Finalità dello strumento
Abbiamo visto nella Guida sul metodo Punta–Punta come coprire una scommessa che abbia 2 possibili esiti. Molto spesso infatti avremo solo 2 opzioni possibili per una scommessa, ad esempio:
- Under x,5 / Over x,5
- Goal / No Goal
- Qualificazione (nel calcio ad eliminazione diretta): Squadra A / Squadra B
- nel Tennis: Tennista 1 / Tennista 2
- etc…
In altri casi invece, 2 soli esiti non sono sufficienti a coprire tutte le possibilità. Il classico caso nel calcio sono le tre opzioni 1 – X – 2 ma potremmo fare anche altri esempi.
Come è possibile coprire una scommessa per sfruttare una promozione quando un evento può avere più di 2 possibili esiti?
Il Dutching
In questo caso dovremo utilizzare una particolare metodologia matematica di calcolo chiamata in gergo “Dutching”.
Questo metodo consiste nel calcolare l’importo da puntare su ogni possibile esito di una scommessa sportiva in modo da ottenere sempre lo stesso guadagno qualunque sia il risultato finale.
CURIOSITÀ
Il termine “Dutching” pare derivi dal nome di Dutch Schultz, che ne fu l’ideatore nonché grande utilizzatore.
Il signor Schultz era un gangster ebreo-americano attivo a New York negli anni ’20 e ’30 del secolo scorso e che fece fortuna – tra le altre cose – anche con il racket delle scommesse.
Il Dutch-Tool
Per effettuare un dutching a 3, 4 o anche 5 esiti, utilizzeremo il Dutch-Tool, uno strumento che troverai fra i Calcolatori di RobinOdds
Nel Dutch-Tool dovrai inserire:
- la tipologia di scommessa (NORMALE, a RIMBORSO o con BONUS)
- Il numero dei possibili “n” esiti della scommessa (da 3 a 5)
- il valore delle quote di ognuno di essi
- l’importo della Puntata sulla prima quota
ed avrai come risultati:
- l’importo da puntare sulle altre quote
- il guadagno complessivo per i diversi esiti
Un esempio con 3 esiti (1 X 2)
Supponiamo di dover giocare un BONUS di 50€, a quota minima di 1.60. Nell’esempio ipotizziamo che la partita scelta sia Liverpool vs Chelsea.
La quota per la vittoria del Liverpool è di 1.66 quindi è utilizzabile (minimo richiesto 1.60)
La prima cosa a cui pensiamo per coprirci è di bancare la scommessa. Verifichiamo quindi la quota di Bancata su Betfair:
Inserendo i dati nel Calcolatore Punta–Banca (Link) verifichiamo il guadagno:
Dal momento che il guadagno non ci soddisfa del tutto, proviamo a cercare un dutching con altri book, per vedere se ci porta ad un risultato migliore.
Verifichiamo che le quote più alte sugli altri 2 esiti (pareggio e vittoria Chelsea) sono queste:
Inseriamo quindi i nostri dati nel Dutch-Tool:
La situazione è sensibilmente migliorata. Infatti con il metodo punta-banca otterremmo dalla giocata del BONUS un guadagno costante di 47.22€ in qualsiasi caso (1, X o 2)
Utilizzando il dutching a 3 esiti invece, il nostro guadagno MINIMO (nel caso dell’esito più probabile) è comunque più alto di +2.78€, arrivando fino a +3.48€ in caso di pareggio.
Grazie al Dutch-Tool abbiamo quindi ottimizzato il guadagno ricavato dalla giocata del BONUS.
In conclusione
Il Dutch-Tool, così come il Calcolatore Punta-Punta, ci permette di valutare metodi di copertura alternativi rispetto al Punta–Banca e che possono rivelarsi più favorevoli in termini di guadagno.
Inoltre ci sono alcune promozioni che prevedono scommesse su eventi o mercati con più di 3 esiti; in quei casi questo strumento è indispensabile per poterle sfruttare.
SUGGERIMENTO
Dal momento che le puntate sui book possono essere fatte solo con valori interi, in un dutching gli arrotondamenti possono rendere più profittevole scommettere importi leggermente diversi.
Nell’esempio precedente, scommettere 51€ invece di 50€, ci farebbe guadagnare leggermente di meno in caso di esito X oppure 2 ma leggermente di più nel caso dell’esito 1, il più probabile.
Il consiglio è quindi quello di effettuare delle prove per verificare quale importo di puntata produca il risultato che ritieni complessivamente più soddisfacente.